ASOCIACIÓN LATINA PARA EL ANÁLISIS DE LOS SISTEMAS DE SALUD

Atelier

Atelier di discussione

Per completare la gamma di attività offerte, da qualche anno alcuni membri di ALASS hanno promosso l’organizzazione di Atelier (o laboratori) di discussione.

Gli atelier, che hanno durata media di 1,5 giorni, sono limitati a 30 partecipanti e costituiscono un’eccellente opportunità per approfondire un tema particolare.

Condizioni-quadro per l’organizzazione di un atelier.

Modello per Laboratorio ALASS

Scarica il modello per la presentazione di «Paese candidato» per organizzare un laboratorio ALASS.


Pour en savoir plus sur la réalisation et l’assistance aux ateliers, contactez avec notre Secrétariat.


Atelier di prossima realizzazione

Al momento non ci sono Atelier in programma.

Atelier già svolti

5 settembre, 2014

CALASS 2014 -Ricerca bibliografica su Medline e altre database sanitari

Organizzazione

La registrazione è gratuita per i partecipanti Alass al Congresso. E’ possibile registrarsi al Calass solo per il Venerdì e partecipare al workshop.
E’ necessario informare della partecipazione il referente di questo workshop, Dr. Georges Borges Da Silva, inviando una email, Email : borgesdasilva@orange.fr ).

Luogo: Escuela Andaluza de Salud Pública de Granada (Spagna) durante il congresso Alass

Data:  Venerdì 5 Settembre 2014, tutta la giornata

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4 settembre, 2014

CALASS 2014 – Sesión de trabajo 8-E: Formación de calidad de los profesionales de salud: ¿Tenemos competencia profesional ante el sexismo?

Organizador: Patricia Delgado Ríos. Residente de Psicología Clínica. (PIR III). HUVRocío. Sevilla.
Rosa Jiménez Bóveda. FEA Psicología Clínica. HUVRocío. Sevilla. Coordinadora de la Línea Estratégica 3 del PISMA II (Género y Salud Mental). Coordinadora del Grupo de Género y Salud Mental (AANPSM). Asunción Luque Budia. FEA Psicología Clínica. HUVRocío. Sevilla. Raquel Vazquez-Morejón Jiménez. Psicóloga. Psicoterapeuta Familiar. Master en Promoción de la Salud y Apoyo Psicosocial.

Fecha: Jueves, 4 de septiembre de 2014, 17:30 – 19:30 horas

Plazas: 30

Lengua: español

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4 settembre, 2014

CALASS 2014 – Sesión de trabajo 5-E: Elementos claves en la elaboración de itinerarios formativos individuales a través de la evaluación de competencias

Organizador:

Mayte Periañez Vega. Directora de proyectos de Desarrollo Profesional. Agencia de Calidad Sanitaria de Andalucía.
Filomena García Rioja. Técnico de Desarrollo Profesional. Agencia de Calidad Sanitaria de Andalucía.
Thomas Espósito Gonfia. Técnico de Desarrollo Profesional. Agencia de Calidad Sanitaria de Andalucía.
Blanca Fernández-Sacristán Garrido. Técnico de Desarrollo Profesional. Agencia de Calidad Sanitaria de Andalucía.
Manuel Ceballos Pozo. Jefe de Proyecto. Agencia de Calidad Sanitaria de Andalucía.

Fecha: Jueves, 4 de septiembre de 2014, 12:00 – 19:30 horas

Plazas: 20

Lengua: español

 

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6 giugno, 2014

(Español) La seguridad de los pacientes/usuarios en el hospital y fuera de sus fronteras: potencial de la atención territorial

Organizzatori:
Carmen Tereanu, Dirigente Medico, Dipartimento di Prevenzione Medico, ASL di Bergamo
Bruno Pesenti, Direttore, Dipartimento di Prevenzione Medico, ASL Bergamo

Luogo:
Sala Lombardia, ASL Bergamo, via Gallicciolli n. 4, 24121-Bergamo, Italia

Data e ora:
6 giugno 2014, dalle 13.30 alle 18.00

Introduzione
La sicurezza dei pazienti/utenti è una dimensione importante della qualità delle prestazioni (prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione) erogate nelle aziende sanitarie. Come era ipotizzabile, il Risk Management in sanità, inteso come funzione aziendale, è nato e si è sviluppato soprattutto nelle strutture con alta intensità delle cure come l’ospedale e meno nelle altre strutture sanitarie territoriali. Ma gli errori possono insorgere dovunque, ed è impossibile eliminarli del tutto.
Ad esempio, affrontare i problemi di salute in modo non corretto, con strumenti inadatti al raggiungimento dell’obiettivo o investire risorse in “falsi problemi” rappresenta per il settore della Prevenzione malpractice. E’ quindi imprescindibile garantire percorsi assistenziali con alti livelli di sicurezza dei pazienti in tutti i loro punti di accesso. Ciò richiede il coinvolgimento attivo degli operatori, anche delle strutture pre- e post-ospedaliere, in interventi volti a ridurre il rischio, sviluppando in loro una cultura della sicurezza delle prestazioni attraverso l’apprendimento collettivo dall’analisi degli errori. Gran parte dei sistemi sanitari europei si sono attrezzati da tempo con strumenti di efficacia dimostrata per contenere il rischio di errore e garantire alti livelli di sicurezza ai propri utenti. Altri Paesi invece stanno affrontando difficoltà riguardo l’implementazione di sistemi di qualità/accreditamento, le dotazioni strutturali e le caratteristiche culturali rispetto all’approccio giusto al tema, comportando notevoli scostamenti tra i Paesi che è auspicabile ridurre.

Obiettivo
Condivisione di esperienze innovative e best practices in ambito di Risk Management in cui sono coinvolte le strutture territoriali (medicina preventiva, cure primarie e terziarie, assistenza domiciliare integrata, servizi per le dipendenze, laboratori di analisi, facoltà di medicina, etc.) oltre che l’ospedale.

Iscrizioni
Le proposte di comunicazioni orali dovranno essere inviate, accompagnate da un riassunto di 1 pagina, entro il 25 aprile 2014, agli indirizzi: ctereanu@asl.bergamo.it e alass@alass.org.
Le iscrizioni al laboratorio sono aperte fino al 15 maggio 2014.

Condizioni di partecipazione
La partecipazione è gratuita per i membri dell’ALASS. Alle persone che desiderano partecipare con una relazione e non sono membri ALASS, si richiede di aderire all’ALASS, pagando la quota di iscrizione di 60 euro per l’anno in corso. In questo modo, oltre alla partecipazione gratuita al workshop, potranno beneficiare di tutti i vantaggi previsti per i membri dell’associazione, illustrati sul sito www.alass.org

Altre informazioni
Le relazioni potranno essere presentate in qualsiasi lingua latina, a condizione che le slides siano preparate in una lingua latina diversa. E’ necessario però che una delle due lingue scelte sia l’italiano. Non è prevista una traduzione simultanea.

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